La scleroterapia in Turchia è una procedura delicata per le vene varicose e le vene a ragno. Il medico inietta soluzioni chimiche nella vena per sigillarla. Questo trattamento in clinica funziona per molte persone, in particolare per le vene varicose più piccole. Il processo di recupero è rapido, ma i risultati possono richiedere mesi o settimane.
Che cosa si intende con il termine scleroterapia in Turchia?
La scleroterapia in Turchia è una procedura che tratta le vene varicose e le vene a ragno. Di solito sono localizzate sulle gambe. Il medico utilizza un ago da iniezione per iniettare una soluzione specifica nelle vene varicose o nelle vene ragno. La soluzione chimica può irritare il rivestimento dei vasi sanguigni, che si espande, aderisce e lascia un segno. La cicatrice viene quindi chiusa alla vena, che appare e si sente più sana.
Chi può sottoporsi al trattamento di scleroterapia della Turchia?
La scleroterapia in Turchia potrebbe essere adatta a chi soffre di vene a ragno, vene varicose o varici, ma non è adatta a tutti.
Prima di iniziare il trattamento, è necessario un incontro con uno specialista in chirurgia cardiovascolare che stabilirà se si è idonei a sottoporsi alla scleroterapia.
Non è possibile sottoporsi a scleroterapia se:
Sono affetti da una trombosi venosa profonda attiva o da una trombosi venosa superficiale (coagulo di sangue).
- Sono incinta. Si consiglia di attendere almeno 3 mesi dopo il parto prima di potersi sottoporre all’intervento.
- Allattamento al seno (chestfeeding).
- È impossibile alzarsi.
- È possibile sottoporsi alla scleroterapia anche se si utilizzano farmaci anticoncezionali per il controllo.
Se avete sofferto di un disturbo in passato, potreste essere idonei all’intervento, in base alla causa che ha provocato il coagulo e alla sua gravità.
Nella maggior parte dei casi il medico non eseguirà l’intervento su una vena di cui si avrà bisogno in futuro per un bypass chirurgico, come la vena safena che viene utilizzata per la procedura di bypass dell’arteria coronaria (a meno che la vena non sia inutilizzabile).
È meglio parlare con il proprio medico del successo che ritiene di ottenere con la scleroterapia. Chi ha grandi aspettative può rimanere deluso dai risultati. Sapendo cosa aspettarsi, sarà più facile evitare di sentirsi insoddisfatti. Inoltre, è bene sapere che i risultati potrebbero non essere così rapidi. È improbabile che si esca dallo studio del medico con l’aspetto del modello di gamba.
Cosa succede prima della procedura di scleroterapia in Turchia?
Gli antibiotici, come la tetraciclina o la minociclina (Minocin(r) o Dynacin(r)), potrebbero causare la comparsa di macchie cutanee se assunti sette-dieci giorni prima o dopo l’intervento. Parlate con il vostro medico di altri antibiotici che potreste utilizzare o chiedete le linee guida più sicure per l’interruzione di questi farmaci. Discutete con il vostro medico dell’obbligo di assumere un antibiotico prima di qualsiasi intervento chirurgico.
Non assumere aspirina o ibuprofene (Advil(r) o Nuprin(r)) e altri farmaci antinfiammatori nelle 48 ore precedenti e successive all’intervento. Questi farmaci possono interferire con gli effetti dell’agente che sclerotizza e provocare un maggiore sanguinamento. L’acetaminofene può essere assunto (Tylenol(r) e Panadol(r)). Consultate il vostro medico per avere indicazioni specifiche prima di sospendere qualsiasi farmaco.
Il prednisone (Rayos(r) o Sterapred(r)) può rendere meno efficaci gli agenti che aiutano la sclerosi. Il medico che ha prescritto il prednisone può sospenderne l’assunzione per un periodo di 48 ore prima del trattamento con scleroterapia.
Altri suggerimenti prima di iniziare la procedura:
Evitare l’applicazione di lozioni sulle gambe prima o dopo l’intervento.
Portare un paio di pantaloncini da indossare durante la sessione.
Se avete calze compressive (calze di sostegno) dal precedente trattamento, portatele con voi per assicurarvi che il medico vi fornisca un sostegno adeguato dopo l’intervento.
Cosa succede quando ci si sottopone alla scleroterapia?
Il medico eseguirà la procedura nel suo studio. Potrebbe utilizzare gli ultrasuoni per individuare la vena corretta da trattare.
La procedura dura dai trenta ai quarantacinque minuti. Ci si sdraia a pancia in giù o sulla schiena, a seconda della posizione della vena da trattare.
Il medico sarà in grado di selezionare una serie di sostanze chimiche utilizzate nella procedura di scleroterapia. Sceglierà la sostanza chimica giusta e la sua concentrazione in base alle dimensioni della vena da trattare.
Prima di iniziare, il medico potrebbe praticare un’iniezione di prova e poi attendere per assicurarsi che non si verifichi una reazione allergica.
Si seguiranno questi passi:
Detergere l’area da trattare.
La pelle deve essere distesa fino all’area di iniezione. L’assistente può assistere in questo processo mentre il medico si prepara a inserire l’ago nella pelle.
Iniettano una schiuma o una soluzione liquida direttamente nel vaso sanguigno con aghi precisi.
L’ago darà la sensazione di pungere la pelle e potrebbe causare una sensazione di bruciore occasionale. Potreste avvertire un po’ di fastidio mentre l’iniezione viene effettuata attraverso le vene. Se le vene sono più grosse, è possibile che si avverta una sensazione di irrigidimento dei muscoli per uno o due minuti dopo l’iniezione.
Il numero di vene che il medico tratta durante una singola seduta dipende dalle dimensioni e dalla posizione delle vene e dalle condizioni di salute generali.
Cosa succede dopo il trattamento di scleroterapia con la Turchia?
Dopo l’intervento, il medico può chiedere di rimanere sdraiati per 15-20 minuti per assicurarsi che non si verifichi una reazione negativa al materiale iniettato.
Sarete in grado di tornare a casa in auto. Potrete tornare alla vostra normale routine e alle vostre attività, compresa la camminata.
Si consiglia di indossare calze di sostegno o bendaggi compressivi per un periodo da tre a sette giorni per allargare i vasi. Le calze di sostegno acquistate in un grande magazzino potrebbero non funzionare se il medico prescrive una calza a compressione spessa.
Per le prime 48 ore successive all’intervento, è necessario attenersi alle seguenti linee guida:
Attenzione all’aspirina, all’ibuprofene e ad altri farmaci antinfiammatori. È possibile assumere acetaminofene in caso di necessità per alleviare il dolore.
Non fare bagni caldi, né immergersi in vasche idromassaggio o saune. È possibile fare la doccia, ma l’acqua deve essere più fredda del normale.
Pulire le aree di iniezione con sapone neutro e acqua tiepida.
Non applicare impacchi caldi o qualsiasi altra forma di riscaldamento sulle aree interessate.
Non esporsi direttamente al sole (compresi i lettini solari e il lettino abbronzante).
Contattare il medico curante in caso di domande o dubbi dopo l’intervento.
Quali sono i vantaggi della scleroterapia in Turchia?
I benefici della scleroterapia sono:
Non è necessaria alcuna anestesia. Se si riesce a ottenere una compressione sufficiente dal bendaggio sulla vena, il disagio è minimo. Può anche ridurre il gonfiore e le ecchimosi.
I risultati sono generalmente buoni per i pazienti. La scleroterapia è particolarmente efficace per le piccole vene varicose. Può eliminare il 50%-80% delle vene iniettate. In circa il 10% dei casi la procedura non funziona. In questo caso si possono suggerire soluzioni alternative o metodi di trattamento alternativi, come la terapia laser.
Risultati rapidi per le vene piccole. Le vene a ragno generalmente rispondono al trattamento in circa tre-sei settimane, ma per le vene più grandi possono essere necessari fino a quattro mesi.
Se il trattamento ha successo, le vene varicose e le vene a ragno non ricompaiono. Tuttavia, è possibile richiedere un trattamento per le vene varicose che si sviluppano.
Come ci si prepara alla scleroterapia della Turchia
Prima della procedura, il medico effettua un esame fisico. Il medico ispeziona le vene e ricerca eventuali malattie dei vasi sanguigni.
L’operatore sanitario vi porrà delle domande sulla vostra anamnesi. Le informazioni necessarie sulla vostra anamnesi comprendono:
- Condizioni mediche o malattie recenti, come una malattia cardiaca di base o una storia familiare di coaguli di sangue.
- Allergia.
- Altri trattamenti ricevuti per le vene varicose e i relativi risultati.
- I farmaci o gli integratori che si stanno assumendo, tra cui Ibuprofene, aspirina (Advil, Motrin IB, altri), naprossene sodico (Aleve Anaprox DS), integratori di ferro, anticoagulanti e integratori a base di erbe.
Ibuprofene, aspirina, naprossene sodico o anticoagulanti possono aumentare la possibilità di sanguinamento. Se state assumendo uno di questi farmaci, i membri dell’équipe medica vi consiglieranno quando e come interromperne l’assunzione prima dell’intervento.
Prima di sottoporsi alla scleroterapia della Turchia, un operatore sanitario può consigliare un’ecografia della gamba. È molto probabile che ciò avvenga se le vene causano fastidio. L’ecografia è una procedura non invasiva che utilizza le onde sonore per creare immagini delle strutture all’interno del corpo.
SCLEROTERAPIA IN TACCHINO: DOMANDE PER I PAZIENTI
Che cosa si intende per scleroterapia in Turchia?
La scleroterapia è una procedura iniettiva che tratta le vene filiformi. La procedura prevede l’iniezione di una soluzione sterilizzata (chiamata soluzione sclerosante) nelle vene dei piccoli con un ago molto sottile. Questa soluzione provoca un’irritazione del rivestimento della vena e ne provoca la fibrosi e quindi la scomparsa. Ad ogni seduta viene iniettato un certo numero di vene.
Costo della scleroterapia Turchia
Il costo medio della scleroterapia in Turchia varia approssimativamente da 750 a 1550 dollari USA.
Quali sono gli adsilanti?
Le vene filiformi sono più frequenti nelle donne di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Possono verificarsi in seguito alle fluttuazioni ormonali della menopausa o della gravidanza. Le vene filiformi appaiono come un’intricata rete di piccole vene. Queste vene sono di colore rosa e viola, si presentano tipicamente con un disegno a reticolo e sono assolutamente sicure.
Dove si fa il trattamento?
La procedura viene generalmente eseguita in un ospedale o in una clinica. La procedura di solito non richiede alcun tipo di anestesia. Il paziente deve presentarsi con abiti larghi e le vene filiformi vengono individuate. Le vene filiformi vengono quindi iniettate con un fluido sclerosante che distrugge le vene. La procedura provoca un leggero fastidio.
Quali sono le sostanze chimiche utilizzate nel trattamento di scleroterapia?
Le vene filiformi vengono eliminate iniettando una piccola quantità di agente sclerosante nella vena. La soluzione sclerosante può essere un composto organico chiamato polidocanolo (scleroveina) e tetradecilsolfato di sodio (fibroveina). La sostanza chimica può causare l’irritazione della piccola vena, provocandone la fibrosi e la scomparsa.
La scleroterapia può essere utilizzata per trattare le vene varicose di grandi dimensioni?
Il trattamento delle vene varicose di grandi dimensioni è leggermente diverso da quello delle vene filiformi. Il metodo della scleroterapia guidata dagli ultrasuoni si avvale dell’uso di uno sclerosante con schiuma per trattare le vene varicose di grandi dimensioni. È stato dimostrato che si tratta di un trattamento sicuro ed efficace per le vene varicose che può portare alla liberazione a lungo termine dalle vene dolorose. È uno dei metodi più recenti di trattamento delle vene varicose, descritto nella sezione “Servizi pubblici”.
Che numero di sedute di scleroterapia sono necessarie?
La durata varia da persona a persona, ma in genere sono necessari 4 trattamenti per ottenere i risultati più efficaci. Per i pazienti con vene piccole sono sufficienti 1-2 sedute. Quando le vene sono più grandi e profonde sono necessari ulteriori trattamenti.
Devo limitare le mie attività in seguito?
Si consiglia di camminare poco dopo l’intervento. Le normali attività vengono generalmente mantenute dopo il trattamento.
La scleroterapia provoca danni?
Ogni iniezione provoca un piccolo dolore che dura solo pochi minuti. La maggior parte delle persone è in grado di tollerare la procedura e non richiede alcuna forma di anestesia. La maggior parte dei pazienti riferisce che la procedura è meno dolorosa di quanto pensasse.
Cosa succede se le vene del ragno non vengono trattate?
Assolutamente nulla. Le vene filiformi sono in gran parte un problema estetico. Non causano coaguli di sangue e non provocano gonfiore ai piedi. Alcune persone notano che le loro vene causano un disagio che viene alleviato dalla procedura di scleroterapia.
La scleroterapia può essere utilizzata sul viso o sulle braccia?
Alcuni medici trattano le vene del viso e delle braccia con la scleroterapia, ma non è la norma.
Ritiene che la rimozione delle vene filiformi sia dannosa?
Le vene filiformi non hanno alcuna utilità e la loro rimozione non è dannosa. L’unico motivo per cui vengono rimosse è il loro aspetto sgradevole.
Qualcuno ha la possibilità di sottoporsi alla scleroterapia?
La maggior parte delle persone con vene a ragno può essere trattata, ad eccezione delle donne in gravidanza o che allattano. Altre controindicazioni sono rappresentate da pazienti con patologie cutanee o diabete non controllato o febbre, trombosi venosa profonda cronica e terapia anticoagulante per coloro che assumono corticosteroidi.